Provate ad immaginare un paesaggio in prospettiva, le onde, la sabbia, le colline e sullo sfondo le vette aguzze del Gran Sasso che bucano il cielo.

A 24 anni Eugenio ha preso in spalla il suo zaino pieno di curiosità e la sua tavola da surf desiderosa di immergersi in acque lontane ed è partito lasciando questo bel paesaggio alla volta della sconfinata Australia.
Spinto dalla voglia incondizionata di conoscere il mondo, o forse sé stesso, con questo viaggio e da questo viaggio nasce No-Made Boards.
Tutti quei diari pieni di schizzi di tavole da surf, i banchi di scuola segnati dalle idee più bizzarre, le ginocchia perennemente sbucciate dall’ultimo trick sullo skateboard, si erano mescolati assieme agli orizzonti dell’oceano, ai profumi e ai colori dell’Australia e alla passione ardente per il surf che sempre più cresceva nella nostra mente avida di nuove idee e progetti.
No-Made Boards nasce così, dalla passione di due fratelli molto diversi che trovano però un punto d’incontro tra le onde e la pialla e che s’intrecciano nelle venature incostanti del legno. Un po’ per caso un po’ per scelta inizia così quello che è oggi il sogno più grande per noi: vivere delle nostre passioni e condividere la nostra storia con chi vede il mondo come noi, un po’ sottosopra.